Bookbot

Piccola storia del paesaggio

En savoir plus sur le livre

Giardini all'italiana, alla francese o all'inglese, sublimi deserti, brughiere malinconiche, foreste incontaminate, montagne maestose: tutto è paesaggio. Non c'è paesaggio soltanto sulla Terra ma anche sulla Luna, e non solo in campagna ma anche in città. I paesaggi possono persino trovarsi in spazi chiusi. Ma non è sufficiente mettere insieme un guazzabuglio di elementi, animati e non, per fare un paesaggio: ciò che conta sono le immagini, gli stati d'animo, le interpretazioni dell'osservatore rispetto alle cose percepite. In questo agile volume, uno dei massimi esperti del tema ripercorre la storia di un concetto che tanto ha a che fare con la percezione del mondo e la rappresentazione che l'uomo ne ha dato nel corso dei secoli. Il paesaggio, infatti, è cosa completamente diversa dalla natura, ma non esiste paesaggio, anche il più artefatto paesaggio urbano, che non porti in sé tracce della natura. È in questa zona di confine tra natura e cultura che si collocano le riflessioni intellettuali, artistiche, filosofiche che hanno composto la storia del paesaggio. A partire dall'ascesa di Petrarca al monte Ventoso fino alle odierne questioni relative alla tutela delle aree paesaggistiche, Küster ci conduce in un viaggio affascinante nell'immaginario dell'uomo moderno, che nell'idea di paesaggio ha condensato, nel tempo, il suo altalenante rapporto con la natura, sempre teso fra tentazioni di dominio e assoluta fascinazione

Achat du livre

Piccola storia del paesaggio, Hansjörg Küster

Langue
Année de publication
2010
Nous vous informerons par e-mail dès que nous l’aurons retrouvé.

Modes de paiement

Personne n'a encore évalué .Évaluer