Don't Tell Me You're Afraid
- 256pages
- 9 heures de lecture
Incredible true story retold as a beautifully moving novel.
L'œuvre littéraire de Catozzella explore des questions sociales pressantes, en employant un style souvent décrit comme perspicace et émouvant. Ses récits abordent fréquemment des crises contemporaines et des expériences humaines, incitant les lecteurs à contempler les complexités du monde moderne. Couvrant des romans, des nouvelles et des pièces de théâtre, son écriture se distingue par sa profonde profondeur psychologique et son flux narratif captivant. À travers sa littérature, Catozzella cherche à éclairer des thèmes critiques et à favoriser le dialogue à leur sujet.




Incredible true story retold as a beautifully moving novel.
Italiana. Una donna italiana. Maria Oliverio, altrimenti conosciuta come Ciccilla, nasce a Casole, nella Sila calabrese, da famiglia poverissima. Dalle strade del paese si sale sulla montagna che è selvaggia, a volte oscura, a volte generosa come una madre. Quelle strade, quei sentieri li imbocca ragazzina quando la sorella maggiore Teresa, tornata a vivere in famiglia, le toglie il letto e il tetto. E quelli sono i sentieri che Maria prende per combattere al fianco di Pietro, brigante e ribelle, diventando presto la prima e unica donna a guidare una banda contro la ferocia dell'esercito regio. Se da una parte Teresa trama contro di lei una incomprensibile tela di odio, dall'altra Pietro la guida dentro l'amore senza risparmiarle la violenza che talora ai maschi piace incidere sul corpo delle donne. Ciccilla passa la giovinezza nei boschi, apprende la grammatica della libertà, legge la natura, impara a conoscere la montagna, a distinguere il giusto dall'ingiusto, e non teme di battersi, sia quando sono in gioco i sentimenti, sia quando è in gioco l'orizzonte ben più ampio di una nuova umanità. Il volo del nibbio, la muta complicità di una lupa, la maestà ferita di un larice, tutto le insegna che si può ricominciare ogni volta daccapo, per conquistarsi un futuro come donna, come rivoluzionaria, come italiana di una nazione che ancora non esiste ma che forse sta nascendo con lei.