Quando eravamo femmine. Lo straordinario potere delle donne
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Costanza Miriano explore dans ses écrits les thèmes de la foi, de la famille et des dynamiques entre hommes et femmes. Profondément ancrée dans ses convictions catholiques, son œuvre offre une perspective unique sur les relations traditionnelles et les dimensions spirituelles du partenariat. Miriano explore les complexités de la vie conjugale et familiale, soulignant souvent l'importance de la foi pour favoriser des connexions profondes. Son écriture sert de réflexion approfondie sur la culture de liens significatifs par la compréhension spirituelle et le respect mutuel.





Sposare un uomo, che appartiene irrimediabilmente a un'altra razza, e vivere con lui, è un'impresa. Ma è un'avventura meravigliosa. E la sfida dell'impegno, di giocarsi tutto, di accogliere e accompagnare nuove vite. Una sfida che si può affrontare solo se ognuno fa la sua parte. L'uomo deve incarnare la guida, la regola, l'autorevolezza. La donna deve uscire dalla logica dell'emancipazione e riabbracciare con gioia il ruolo dell'accoglienza e del servizio. Sta alle donne, è scritto dentro di loro, accogliere la vita, e continuare a farlo ogni giorno. Anche quando la visione della camera dei figli dopo un pomeriggio di gioco fa venire voglia di prendere a testate la loro scrivania. In questa raccolta di lettere originali ed esilaranti Costanza Miriano scrive di amore, matrimonio e famiglia in uno stile inedito: se fosse per lei produrrebbe delle encicliche, ma siccome non è il Papa mescola i padri della Chiesa e lo smalto Chanel, la teologia e "Il grande Lebowski", sostenendo con ferrea convinzione la dottrina cristiana del matrimonio senza perdere d'occhio l'ultima borsa di Dior. D'altra parte, come scriveva Chesterton, "non c'è niente di più eccitante dell'ortodossia".
ARE You REALLY CALLED TO Die For Her? You better believe it! What else is man made for, but to die for a noble cause…? The good of your wife (and your family)? Well, there aren’t a whole lot of better causes out there, are there? Man up, because Costanza Miriano is back in Marry Her and Die for Her. Guys, if you thought you were off the hook after Costanza’s first book Marry Him and Be Submissive, you’ve got another thing coming. Now, she’s here to challenge you and give it to you straight about the many ways in which you must die for the woman you love. (But don’t worry…she has plenty of reminders for the women as well.) Inside, Miriano provides insight into what women want from men, and how husbands can “die” for them and their families every day, including: • Remember how much your wife liked flowers, compliments, chocolates and romantic dates when she was your girlfriend? Guess what? She still does. • Remember how much she wanted to impress your mother when you were dating? She does not care as much about that now… or at least she shouldn’t, and neither should you. • The old saying goes: “Lead, follow, or get out of the way.” Never mind that…just lead! The other two are not options. Democracies are fine for countries—some of them—for families, not so much. • You know how tired you feel sometimes (all the time)? Get some rest. You need it! (We thought you would like that one.) • Be there. Turns out the old saying is true…showing up IS half the battle. • Oh, and lest we forget…if you haven’t done so already, Marry Her! Miriano doesn’t just dole out advice; she comes bearing gifts as well. Chief among them are the gifts of sword and shield—the shield to defend your wife, children, even your free time once in a while; and the sword to cut away all that is unhealthy and destructive in your most important human relationship. And, oh yes, she encourages men to return to, or start anew, a life of prayer. A man who knows Christ knows true sacrifice and so will be better able to truly “marry her and die for her.”
Tutti cerchiamo il segreto della felicità. Qualcuno vorrebbe convincerci che si trova nell'assoluta libertà. E se, al contrario, quel segreto si nascondesse nell'obbedienza? Obbedienza a come la natura ci ha creati, alle regole di saggezza che i secoli hanno tramandato; obbedienza alla propria vocazione, ai consigli di chi ne sa, e perfino a quel marito o a quella moglie il cui amore forse è da riscoprire. Insomma, non fidiamoci troppo di noi, dei nostri sentimenti a volte strampalati, ma indossiamo, quando ce n'è bisogno, un abito di umiltà. I problemi, anche quelli più difficili, appariranno in una luce diversa e cominceranno a risolversi. Costanza Miriano racconta, con spirito vulcanico, la propria vita, frenetica e divertente - quattro figli, due lavori - e quella dei suoi amici molto speciali, che lei chiama la Compagnia dell'agnello. In dieci capitoli popolati da eroi della vita quotidiana alle prese con piccole e grandi battaglie, per le quali le energie sembrano non bastare mai, ci vengono presentati altrettanti esempi virtuosi di uomini e donne che ce la fanno: a tenere unita la famiglia, a crescere i figli, a rimboccarsi le maniche sul lavoro, a non avere paura degli anni che passano. A ognuno di noi è capitato un posto di combattimento, una piccola fetta di trincea. L'importante è sapere che accettare la realtà, non ribellarvisi, farsi docili e ascoltare le ragioni degli altri, ci rende molto più forti.