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Fausto Brizzi

    15 novembre 1968
    Fausto Brizzi
    Meine Süße liebt Gemüse.
    Siamo scritti a matita
    Se prima eravamo in due
    Se mi vuoi bene
    Cento giorni di felicità
    Sto dní šťastia
    • Sto dní šťastia

      • 384pages
      • 14 heures de lecture
      4,2(270)Évaluer

      Horkoúsmevný román o láske, priateľstve, slnečnom Taliansku a skvelej kuchyni Čo by sme robili pri predstave, že máme pred sebou posledné dni svojho života? Možno si poviete – ďalší príbeh, ktorého hlavnému hrdinovi diagnostikujú nevyliečiteľnú chorobu... Tento je však niečím výnimočný – protagonista Lucio Battistini sa rozhodne čeliť výzve svojho odchodu jednoznačnou voľbou: byť šťastný. „Ľutujem iba jedno: musel som zistiť, že zomieram, aby som začal žiť.“ „No predovšetkým,“ pokračuje, „existuje veľa vecí, ktoré chcem svojim deťom a manželke porozprávať. Moje najväčšie prianie je, aby si zapamätali ocka ako nepredvídateľného zábavného človeka prekypujúceho životom a nápadmi.“ Málokto pozná deň svojej smrti. Štyridsiatnik Lucio Battistini, bývalý vodnopólista, manžel a otec dvoch detí to však vie úplne presne. Dátum si určil sám, keď ho nečakane navštívil nevítaný hosť v podobe nevyliečiteľnej choroby, ktorému dal ironickú prezývku priateľ Fritz. Sto dní života pred konečným cieľom. Sto dní, aby zanechal pekné spomienky svojim deťom, aby sa zabavil s priateľmi a aby si opäť získal srdce svojej manželky, zranené jeho neverou. Sto dní, počas ktorých sa Lucio rozhodol usilovať sa o najťažšiu vec zo všetkých: byť šťastný. Hlas Lucia je jedinečný: jeho sebairónia a úprimnosť z neho robia nezabudnuteľného hrdinu. Pri čítaní jeho príbehu sa budete smiať aj plakať.

      Sto dní šťastia
    • Cento giorni di felicità

      • 394pages
      • 14 heures de lecture
      4,0(445)Évaluer

      Cosa faresti se mancassero cento giorni alla tua morte? Non a tutti è concesso di sapere in anticipo il giorno della propria morte. Lucio Battistini, quarantenne ex pallanuotista con moglie e due figli piccoli, invece lo conosce esattamente. Anzi, la data l'ha fissata proprio lui, quando ha ricevuto la visita di un ospite inatteso e indesiderato, un cancro al fegato che ha soprannominato, per sdrammatizzare, «l'amico Fritz». Cento giorni di vita prima del traguardo finale. Cento giorni per lasciare un bel ricordo ai propri figli, giocare con gli amici e, soprattutto, riconquistare il cuore della moglie, ferito da un tradimento inaspettato. Cento giorni per scoprire che la vita è buffa e ti sorprende sempre. Cento giorni nei quali Lucio decide di impegnarsi nella cosa più difficile di tutte: essere felice. Perché, come scriveva Nicolas de Chamfort, «la piú perduta delle giornate è quella in cui non si è riso».

      Cento giorni di felicità
    • Se mi vuoi bene

      • 256pages
      • 9 heures de lecture
      4,0(94)Évaluer

      Esiste una sottile ma fondamentale differenza tra «voler bene» e «fare del bene». Purtroppo Diego Anastasi se ne accorge soltanto quando ha quasi quarantasei anni, un matrimonio alle spalle e una depressione nuova di zecca in corso. Scopre infatti che tutte le persone che ama non hanno tempo per lui e per le sue paure. E capisce che nemmeno lui si è mai davvero occupato di loro. Decide allora di adoperarsi in modo attivo per i suoi cari. Il risultato è inevitabile: con la precisione di un cecchino distrugge l'esistenza di ognuno di loro. O forse no. «La scatoletta dalla quale avevo estratto la pasticca riportava, in rosso e blu, il principio attivo, la fluoxetina, che a dispetto del nome non era un coadiuvante efficace nella battaglia contro la carie, ma il mio alleato contro il malumore. 20 mg incapsulati di ottimismo. Senza neanche Mary Poppins che mi sorrideva e mi aiutava a inghiottire la pillola».

      Se mi vuoi bene
    • Vi ricordate quando da bambini ci si trovava a giocare in due contro uno? Tante inutili rincorse e alla fine era sempre la coppia a stravincere. Due contro uno è scorretto. Se poi ad allearsi sono una mamma e un neonato, e a rimanere da solo è il papà, allora dovrebbe essere addirittura illegale.È proprio vero che quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa. Poco più di un anno fa è arrivata Penelope Nina. Se prima eravamo in due è il racconto di come è andato l'inizio della nostra conoscenza e di come, piano piano, mi sono innamorato di lei. Questo nonostante occupi la stanza migliore, urli di notte, se la faccia addosso di continuo e non paghi l'affitto. Tutte cose che non perdonerei nemmeno a Scarlett Johansson, il che la dice lunga. La realtà è che ormai sono suo schiavo. Aggiungete che ho una moglie vegana, salutista e vagamente dittatoriale, e la tragedia familiare è servita.

      Se prima eravamo in due
    • Siamo scritti a matita

      • 214pages
      • 8 heures de lecture

      Quante storie contiene una libreria. E quante storie contengono due vite. Se poi quelle vite vengono raccontate al crepuscolo, su due comode poltrone sistemate in mezzo agli scaffali di una vecchia libreria, è facile perdere di vista i confini e chiedersi cosa nasca dalla fantasia e quale invece sia pura realtà. Seduti su quelle poltrone, circondati dai volumi, ci sono due anziani signori, Alfredo e Betta. Una coppia di irriducibili librai vecchio stampo alle prese col momento più difficile del loro Betta ha l’Alzheimer e non ricorda più nulla di quello che hanno vissuto. E così Alfredo le racconta la storia della loro vita, sin dal giorno in cui si sono incontrati. Un’esistenza avventurosa, puntellata da tanti avvenimenti speciali. Così tanti che il racconto di Alfredo non sembra essere tra episodi di spionaggio, scenari esotici e scelte che si intrecciano con il destino del mondo, sembra che la fantasia del libraio si sia fin troppo alimentata dei suoi amati romanzi. Sembra. Perché, mentre continuiamo a seguire Alfredo e a commuoverci per l’amore con cui conduce per mano sua moglie riempiendole la memoria di vita, avventure, meraviglia e felicità, si fa strada in noi lettori un altro e se invece non fosse tutto inventato? Fausto Brizzi ritorna al romanzo con una storia di commovente leggerezza che parla di fragilità, di amore senza fine e di scommessa sul futuro, nono­stante tutto.

      Siamo scritti a matita
    • Die wahre Geschichte einer veganen Ehe - unterhaltsam, komisch und voller Ironie. Als leidenschaftlicher Fleischesser eine Veganerin heiraten. Kann das gut gehen? Für Fausto Brizzi ist erst mal Schluss mit Schinken, Käse und ähnlichen Leckereien. Doch für seine große Liebe tut er ja alles. Also fügt er sich seinem Schicksal und befolgt die strengen Diätregeln seiner Freundin Claudia. Ärgerlicherweise hat er nach einem medizinischen Check-Up tatsächlich die besten Werte seines Lebens. Dann steht plötzlich Nachwuchs an. Wie um alles in der Welt soll das Kind nun erzogen werden? Vegan oder doch mit Fleisch?

      Meine Süße liebt Gemüse.
    • Ho sposato una vegana

      Una storia vera, purtroppo

      • 132pages
      • 5 heures de lecture

      Sposare una vegana può avere conseguenze imprevedibili. Puoi ritrovarti a brucare l'erba da un vaso sul terrazzo - perché nella casa di un vegano che si rispetti ogni pianta o fiore è commestibile - e sentirti in colpa per il dolore provocato a tutte le telline mangiate nella tua "crudele vita precedente". Seguire questa dieta, scopri inoltre, comporta un grande dispendio di energie e - chissà perché? - di denaro. Roba da diventare nervosi per davvero, ancor più quando, dopo mesi di torture, con sorpresa e quasi fastidio, sei costretto ad ammettere che i tuoi esami medici sono, per la prima volta, perfetti.

      Ho sposato una vegana
    • 100 gelukkige dagen - druk 1

      • 320pages
      • 12 heures de lecture

      Wat zou jij doen als je nog honderd dagen te leven had? Lucio zwiert door het leven. Hij heeft vrienden en vrouwen bij de vleet. Zijn vrouw Paola heeft er genoeg van en zet hem buiten de deur. Voorgoed. Een dag later krijgt Lucio vreselijk nieuws: hij heeft in het gunstigste geval nog honderd dagen te leven. Wat nu? Lucio besluit om ondanks alles gelukkig te zijn. Om zijn kinderen mooie herinneringen te kunnen geven, en de goede kanten van het leven te vieren. Maar kan hij wel betekenis geven aan het laatste stuk van zijn leven zonder zijn echte liefde, Paola?

      100 gelukkige dagen - druk 1