A Capitalism for the People
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[An] accessible and powerfully argued book.-Washington Post
Luigi G. Zingales est un économiste de renom dont l'œuvre explore la nature et l'évolution du capitalisme. À travers des études perspicaces, il examine le "capitalisme de relation" et analyse comment le sentiment populiste peut être canalisé pour revigorer la concurrence et inverser la tendance vers un "système de copinage". Zingales offre une perspective pénétrante sur les défis économiques contemporains, suggérant des voies pour restaurer la prospérité américaine et ses fondements intellectuels.


[An] accessible and powerfully argued book.-Washington Post
Non occorre essere anticapitalisti o baciapile per cogliere l’attualità del dibattito sul rapporto tra etica ed economia, spesso viziato dalla confusione su tre ambiti che devono rimanere distinti, perché sono ciascuno cosa diversa: globalizzazione, mercato e capitalismo. Perché ci possono essere un capitalismo che non è liberale e una globalizzazione che non rispetta le regole; mentre non è mercato quello che rifiuta le regole e non si riconosce in un corpus di principi. Tale dibattito ha finito con l’arenarsi sulle secche del risentimento popolare verso le crescenti diseguaglianze, alimentato dalle iperboliche retribuzioni di manager, trascurando invece di approfondire gli aspetti fisiologici che dovrebbero contribuire a definire il sistema di mercato. In questo non si è sfruttata appieno l’occasione offerta dalla crisi, che qualcuno ha auspicato possa trasformarsi, per la sua dimensione e il suo significato, in una sorta di «correttivo morale» dei comportamenti tenuti finora. Naturalmente, il punto è: come?