A Vicenza si fa sesso per cooptazione. Non è importante corteggiare, è importante accrescere la propria appetibilità sociale. E Andrea Bonin, manager di successo dei Tessuti Brustolon, è l'uomo più cooptato in città. Ma da tempo non lo si vede più in giro, pare che lavori a Milano. Eppure lui è a Vicenza, non a Milano, ma non si fa vedere. Perché ha perso il lavoro da più di un anno, e non ne trova uno nuovo. Inganna il tempo spedendo curriculum, seducendo giovani donne, raccattando tardone nelle balere. Ma non può nascondersi la verità: lui che era un figo è diventato uno sfigato. L'unica speranza è a diecimila chilometri di distanza, a Shangai, dove ha un appuntamento con Mr. Ma, top manager della Whang Corporation...
Massimo Lolli Livres


Turpitudinum notae
La caratterizzazione dell’usurpatore nei Panegyrici Latini tardoantichi
Il tema affrontato si inserisce nell’ambito della retorica dell’elogio e studia alcuni discorsi contenuti nel Corpus dei Panegyrici Latini. La monografia mette in luce l’efficace sistema di valori morali con cui i retori gallici del III e IV secolo d. C. screditavano l’usurpatore contrapponendo i suoi vizi alle virtù del princeps regnante. Tramite un’abile architettura espositiva essi facevano del rivale politico un vero e proprio tiranno, delegittimandolo agli occhi della corte imperiale e più in generale dell’opinione pubblica. Allo stesso tempo celebravano il destinatario del discorso dipingendone un quadro estremamente positivo e consolidandone il prestigio con una modalità che non ha nulla da invidiare alle attuali strategie retoriche su cui si basa la politica odierna.