Fabrizia Berera Livres

Negligenti, narcisiste, svilenti, evitanti, distruttive, vanitose, violente. Talvolta, perfette, solo in apparenza, però! In una parola: tossiche, perché come le tossine infettano la vita dei loro figli. Sono madri che non sanno amare. In comune hanno il fatto che sono difficili da smascherare perché all’esterno possono anche sembrare brave mamme, ma in realtà esercitano le loro violenze, spesso sottili, giocando su un sentimento e un bisogno essenziale del bambino: sentirsi amato. È difficile ammettere che una madre possa essere inadeguata o violenta nei confronti di un figlio, perché una madre, per il senso comune, è necessariamente una buona madre. Eppure il trauma del maltrattamento materno, nelle sue varie declinazioni, segna non solo l’infanzia ma anche la vita adulta, soprattutto quando la sofferenza è taciuta. Questo libro dà voce alle vittime di queste madri che feriscono. Aiuta a capire cosa scatena il maltrattamento materno e quanto sia difficile guarirne anche da adulti, perché a volte s’instaura tra le due parti un legame drogato. Anne-Laure Buffet offre delle vie per recuperare autonomia e fiducia in se stessi, per elaborare il lutto della madre ideale, liberando, così, nuove forze e nuove risorse affettive.

Irascibilità, malinconia, inquietudine, nostalgia, tristezza, disperazione, instabilità attentiva, pensieri ossessivi, paura... miscuglio sottile di emozioni e di pensieri, i nostri stati d'animo sono il cuore palpitante del nostro legame con il mondo. Sempre presenti, sempre influenti, ci accompagnano in ogni momento della giornata e, quando diventano costanti, possono rovinare la qualità della vita e delle nostre relazioni con gli altri più che i disturbi acuti. È importante perciò mantenere un equilibrio emotivo e prenderci cura del nostro aspetto mentale e psicologico non solo quando siamo agli estremi e ci troviamo costretti a ricorrere a psicologi, psichiatri e farmaci. In realtà solo noi possiamo essere gli artefici del nostro benessere emotivo. In ogni epoca e in ogni civiltà il guaritore è portatore di saggezza, di conoscenza, di esperienza, ma anche di ascolto e d'intuizione, e questo medico abita anche in noi, talvolta vigile, il più delle volte addormentato, ignorato. Risvegliarlo è uno dei nostri compiti e lo si può fare con l'aiuto di questo libro. Attraverso i saperi che derivano sia dalla nostra medicina, sia da quella tradizionale cinese, da sempre fondata sull'unità inscindibile tra psiche e soma, andremo a comprendere gli squilibri dell'umore, a modularli e, se debordano, a curarli prima che diventino delle vere patologie. Saper discendere in se stessi, capire che cosa possa determinare dei vissuti emotivi negativi, imparare a farli evolvere può cambiare molto la nostra esistenza. Quarta di copertina Tra psiche e soma, medicina occidentale e medicina cinese: prendersi cura delle emozioni che avvelenano la nostra vita e le nostre relazioni con gli altri. Malinconia, inquietudine, irascibilità, nostalgia, tristezza, disperazione, instabilità attentiva, pensieri ossessivi, paura... miscuglio sottile di emozioni e pensieri, i nostri stati d’animo sono il cuore palpitante del nostro legame con il mondo. Sempre presenti, sempre influenti, ci accompagnano in ogni momento della giornata e, quando sono costantemente caratterizzati da un polo negativo, possono rovinare la qualità della vita ancor più dei disturbi acuti. È importante perciò mantenere un equilibrio emotivo e prenderci cura del nostro aspetto mentale e psicologico non solo quando siamo agli estremi e ci troviamo costretti a ricorrere a psicologi, psichiatri e farmaci. Saper discendere in se stessi, capire che cosa c’è all’origine di vissuti emotivi negativi, imparare a farli evolvere può cambiare molto la nostra esistenza e guidarci verso una serenità e un benessere basati su una saggezza ritrovata.